Pd: «Mancano 3 miliardi, la Ragioneria Generale spieghi subito»

ROMA - «La manovra è scoperta per circa 3 miliardi di euro, ossia quasi l'intero ammontare del cancellato contributo di solidarietà». E «di fronte a tali palesi forzature e contraddizioni nell'applicazione dei principi di contabilità pubblica, chiediamo al Ragioniere Generale dello Stato di fornire urgentemente alla Commissione Bilancio del Senato adeguate spiegazioni e documentazione analitica». Lo ha chiesto il responsabile Economia del Pd, Stefano Fassina.

«La Relazione Tecnica agli emendamenti del governo presentati ieri dal Ministro Tremonti - ha denunciato Fassina - contiene una pericolosa innovazione dei principi di quantificazione degli interventi di finanza pubblica. Le quantificazioni relative a varie misure (interventi in materia penale, strumenti diversi dal pagamento del contante, comunicazione all'anagrafe tributaria) affidano, senza alcun sostegno empirico, le previsioni di maggior gettito a «finalità dissuasive», a «comportamenti maggiormente virtuosi», a «aumento della compliance». Inoltre, si attribuisce un maggior gettito di 50 milioni di euro all'anno ad una tracciabilità non obbligatoria ma affidata al dimezzamento di sanzioni, mentre nel giugno 2008 la Relazione Tecnica al Decreto che eliminava la tracciabilità obbligatoria a 500 e 100 euro non segnalava alcuna perdita di gettito».