18 aprile 2024
Aggiornato 02:00
Cronaca | Bolzano

Spara alla moglie col fucile da caccia poi si suicida

Tragedia familiare a Tesimo, ipotesi movente: crisi coniugale

TESIMO - Spara alla moglie col fucile da caccia poi si suicida: tragedia familiare a Tesimo, una frazione di Bolzano. Secondo la ricostruzione dei carabinieri intervenuti, ieri sera intorno alle 19.30 Erich Windegger, 48 anni, ha sparato alla moglie Cecilia Weis, coetanea, poi si è tolto la vita. I due coniugi erano soli nella loro casa dove abitavano con i tre figli, al primo piano di una palazzina, nella quale, al secondo abitano il fratello della donna uccisa e, nella mansarda, i genitori. Il fratello era in casa con la compagna e la nipote, la figlia minorenne dei coniugi Windegger, quando all'improvviso hanno sentito dei colpi di arma da fuoco. L'uomo è sceso e ha trovato i corpi senza vita riversi a terra nel soggiorno, poi ha chiamato i carabinieri. «La dinamica è molto chiara, una tragedia familiare», spiegano i militari intervenuti. Erich Windegger era un cacciatore, e possedeva fucili da caccia, regolarmente denunciati. Probabilmente dopo un diverbio, l'uomo ha preso il fucile, una doppietta calibro 12, ha esploso due colpi a distanza ravvicinata, uno o due metri, e ha colpito la moglie al torace, poi ha ricaricato l'arma, ha puntato il fucile sotto il mento e si è sparato.

Lei impiegata all'ospedale, lui lavorava in una ditta di costruzione: responsabile della banda musicale, era molto noto in paese. Il medico curante, ascoltato dai militari, esclude patologie depressive: l'ultima volta che ha visto l'uomo era per una banale influenza. Parenti e amici sotto shock non si spiegano il gesto, nessun biglietto, la casa in ordine. Le indagini sono in corso, ma probabilmente il movente di quello che sembra un raptus, va rintracciato in una crisi coniugale.