Bernini: La Politica non speculi su sofferenza delle famiglie
«Il Governo ha delegato come proprio rappresentante il Prefetto»
ROMA - «La politica che crede nello spirito di servizio e nel rispetto delle persone non può permettersi di giocare con i sentimenti o di strumentalizzare lutti dolorosi che hanno lacerato affetti familiari e coinvolto la sensibilità di un Paese. Il governo ha ritenuto di delegare come proprio rappresentante per la commemorazione del 2 agosto il Prefetto di Bologna, Sua Eccellenza il dottor Angelo Tranfaglia». Lo afferma in una nota Anna Maria Bernini, ministro delle Politiche comunitarie.
«La cerimonia è stata negli anni passati - certamente anche a prescindere dalla volontà dei suoi organizzatori - palcoscenico di contestazioni,di insulti molto politici e molto poco commemorativi. Momento più che di riflessione comune, di propaganda di parte, che nulla ha a che vedere con il ricordo rispettoso del sacrificio di vite innocenti. Il senso che ha caratterizzato la decisione del governo è di profondo rispetto nei confronti di una giornata che è e deve essere non teatro privilegiato di inutile polemica politica, ma solo occasione di ricordo e di raccoglimento per onorare la memoria di chi ha perso la vita nel tragico attentato di 31 anni fa. L'invito a chi sta cavalcando come ogni anno l'onda mediatica del 2 agosto non può che essere il seguente: la politica non speculi per il gusto di accendere battibecchi che servono solo l'interesse di chi li alimenta, sulla sofferenza delle famiglie, sul ricordo doloroso di una città e dell'intero Paese», conclude.
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