Giudici: no al Tribunale dei Ministri
I Giudici hanno rigettato l'ecczione di incompetenza funzionale
MILANO - Il tribunale di Milano è competente nel caso Ruby. A deciderlo i giudici della Quarta sezione di Milano che oggi hanno rigettato l'eccezione sulla incompetenza funzionale, relativa al reato di concussione contestato a Silvio Berlusconi. La Corte «ritiene la propria competenza come già ritenuto dal Gip».
La difesa del presidente del Consiglio aveva chiesto, in merito alla telefonata fatta in Questura da Berlusconi il 27 maggio 2010 per ottenere che la giovane marocchina fosse affidata a Nicole Minetti, in primo luogo il proscioglimento, e in subordine che venisse stabilita la competenza del Tribunale dei Ministri in quanto Berlusconi avrebbe agito in qualità di premier, convinto che la ragazza fosse la nipote del presidente egiziano Hosni Mubarak.
Questa eccezione era anche alla base del conflitto di attribuzioni sollevato dalla Camera dei Deputati nei confronti di procura e Gip di MIlano, conflitto ritenuto ammissibile dalla Corte Costituzionale che però si pronuncerà nel merito solo fra qualche mese.
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