Inchiesta P4
Bossi ci ripensa: No alle manette a Papa prima del processo
Il Leader della Lega: «Craxi andò in galera e servì solo a Di Pietro»
VENEZIA - Umberto Bossi è «convinto che le manette non vanno messe mai se prima non facciamo il processo». Il leader della Lega Umberto Bossi ha così segnalato ieri sera, durante la Festa del Redentore a Venezia, una sorta di dietrofront rispetto alle recenti dichiarazioni sulla vicenda di Alfonso Papa, il parlamentare Pdl coinvolto nell'inchiesta sulla P4.
«Se Papa ha commesso dei reati - ha proseguito il Senatur - paghi, ma non va bene mettergli le manette prima, quando ancora non sappiamo se quello che ha fatto è da galera o no».
Secondo il leader padano, è opportuno «ricordare il tempo di Craxi: farlo andare in galera uno non ancora condannato non èservito a nessuno, tranne - ha concluso - a far andare in politica Di Pietro».