26 aprile 2024
Aggiornato 21:30
Inchiesta P4

Fitto: Mai avuto rapporti con Bisignani, pronto a querelare

Pubblicazioni indecenti ma una «legge bavaglio» non risolverebbe il problema

ROMA - «Non ho mai avuto nessun tipo di contatto con Bisignani: non è possibile che sia stata scritta questa cosa. Se Repubblica scrive questo, avrà qualche problema a giustificarlo e lo spiegherà nelle sedi competenti». Il ministro Pdl per i Rapporti con le Regioni Raffaele Fitto, ospite a 24 Mattino su Radio 24, ha smentito l'esistenza di conversazioni riservate fra lui e Luigi Bisignani, definendo «un'indecenza» le paginate di giornali con le intercettazioni ma dichiarandosi contrario ad un intervento legislativo per fermarne la pubblicazione

«NO AD UNA LEGGE BAVAGLIO» - «Io - ha sottolineato il ministro - non ho intrattenuto alcun rapporto telefonico con Luigi Bisignani, per cui non può uscire nulla su questo». Ma «al di là della mia posizione personale ritengo un fatto molto grave che si leggano sui giornali questioni che non hanno alcuna rilevanza di carattere penale ma servono solo a creare un clima da Paese non civile».
Detto questo, però, a giudizio di Fitto questa non è una questione da affrontare con una legge contro le intercettazioni. «No, ci vorrebbe un rispetto dei ruoli delle persone nel senso che l'utilità ai fini processuali di molte intercettazioni che vengono pubblicate sfugge a chiunque», ha risposto il ministro.