28 agosto 2025
Aggiornato 06:30
Immigrati

Via al trasferimento dei profughi, 2.500 divisi tra Regioni

In Toscana arriveranno 118 profughi, 250 sono quelli assegnati al Piemonte, 500 in Lombardia, al Lazio circa 290 profughi, quasi 300 in Campania, 188 in Puglia e 232 in Veneto

ROMA - Via al piano di trasferimento di circa 2.500 profughi africani fuggiti da guerra e persecuzioni nelle strutture messe a disposizione da diverse Regioni (tranne Abruzzo, Molise e Sicilia). In Toscana arriveranno 118 profughi, 250 sono quelli assegnati al Piemonte, 500 in Lombardia, al Lazio circa 290 profughi, quasi 300 in Campania, 188 in Puglia e 232 in Veneto.

«Siamo pronti ad accoglierli, come abbiamo fatto con i tunisini - ha detto il presidente della Toscana Enrico Rossi - In fondo si tratta di appena due pullman. Ne arrivano tanti ogni giorno a Firenze e la Toscana è sufficientemente grande per farsene carico. Semmai sono preoccupato per i bombardamenti in Libia».

L'operazione accoglienza in Toscana era iniziata all'inizio di aprile, ma a distanza di un mese molti dei ragazzi tunisini dalla Toscana sono già ripartiti: un permesso di soggiorno in tasca valido per sei mesi e tanta voglia di costruirsi, in Italia o in Europa, un futuro migliore. Di oltre 500 che erano, ieri ne erano rimasti 76. E dei 22 centri di accoglienza allestiti, solo 11 sono ancora parzialmente occupati. Un modello di accoglienza diffusa che ha funzionato anche per quanto riguarda la sicurezza: le fughe dai centri sono state pochissime, non più di dieci su oltre cinquecento ospiti. Meno del 2%.