3 maggio 2024
Aggiornato 02:30
Morte Bin Laden

Grillini: L'uccisione di una persona non la festeggio mai

«Ero e resto contrario alla pena di morte»

ROMA - Franco Grillini,responsabile nazionale diritti civili e capolista Idv al Comune di Bologna, ha espresso «perplessità sulle manifestazioni di esultanza» per l'uccisione di Osama Bin Laden. «Non si fa festa per una uccisione: ero e rimango contrario alla pena di morte anche se si tratta di Osama Bin Laden, soprattutto se comminata in maniera extragiudiziale da questo o quel gruppo militare scelto», ha affermato.

«Da anticlericale storico e coerente - ha proseguito Grillini - mi sono sempre espresso contro tutti gli integralismi e i clericofascimi, quale quello interpretato da Bin Laden, ma rimango convinto che la pena di morte sia un grave errore: anche se posso comprendere il sentimento di tanti statunitensi, non posso esultare per un assassinio, per quanto il soggetto sia riprovevole e terrorista. L'integralismo radicale di matrice islamista non si combatte con le armi del terrorismo e con le operazioni sporche, ma tagliando l'erba sotto ai piedi dei gruppi islamo-fascisti che usano la miseria e la disperazione delle masse arabe per quella che è una lotta di potere vera e propria».

«Non è, come pure ha voluto dire, parafrasando George W. Bush, il ministro Frattini una lotta del Bene contro il Male, né uno scontro di civiltà. Non è contrapponendo a un integralismo altrettanto integralismo che si va verso un mondo più equo e pacifico.

Una laicità conseguente delle istituzioni, sia a livello locale, sia internazionale - ha concluso- è il miglior antidoto al propagarsi del virus del fanatismo».