2 maggio 2024
Aggiornato 17:30
Morte Bin Laden

UdC: Non si abbassi il livello di guardia antiterrorismo

De Poli: «Massima sicurezza per obiettivi sensibili»

ROMA - «L'Interpol, l'organizzazione per la cooperazione delle polizie internazionali, ha lanciato oggi un allerta contro «un rischio massimo di terrorismo», dopo la notizia dell'uccisione di Osama Bin Laden in un blitz di unità speciali Usa in Pakistan.
Ora che il numero di Al Qaeda è stato ucciso, non bisogna abbassare il livello di guardia nella lotta al terrorismo». Lo ha affermato Antonio De Poli, deputato Udc, sottolineando come «anzi l'attenzione deve tornare al livello massimo perché dopo l'uccisione di Osama Bin Laden torna, più che mai, il pericolo attentati».

«Il rischio di rappresaglie, da parte degli uomini di Al Qaeda - ha aggiunto De Poli- è dietro l'angolo e l'Italia non deve abbassare il livello di guardia. Massime devono essere le misure di sicurezza sugli obiettivi considerati sensibili: penso a ministeri, ambasciate, sedi di rappresentanza, scuole e università di Paesi stranieri, in particolare quelle di Usa, Inghilterra e Israele, i luoghi di culto, primo fra tutti il Vaticano, simbolo della cristianità, e la sinagoga di Roma, già colpita da un attentato terroristico nel 1982. Non solo, vanno incrementate le misure di sicurezza per caserme, basi di forze armate, le basi della Nato e quelle degli Stati Uniti. In Veneto penso in particolare alla base americana Camp Ederle, a Vicenza. L'attenzione nei confronti del terrorismo resti massima. Come sappiamo, infatti, la morte di Osama Bin Laden non equivale ad avere sconfitto la minaccia del terrorismo internazionale».