3 maggio 2024
Aggiornato 01:00
Carabinieri feriti

I giovani: «Abbiamo perso il controllo»

I militari sono stati aggrediti alle spalle, durante il verbale

FIRENZE - «Matteo ha perso la testa e non abbiamo saputo controllarci»: è quanto avrebbe ripetuto, durante l'interrogatorio, uno dei quattro giovani, di cui tre minorenni, arrestati con l'accusa di tentato omicidio, dopo aver aggredito, ieri sera, due carabinieri della compagnia di Pitigliano, nel grossetano. I ragazzi erano a bordo di una Ford Focus. Erano stati fermati per dei controlli, anche in considerazione di un rave party in corso, da sabato sera, a Sorano, a circa 5 Km dal posto di blocco.

Quando il conducente è risultato positivo all'alcol test, e i militari hanno iniziato a scrivere il verbale, ha preso il sopravvento la furia cieca dei ragazzi. Li hanno aggrediti alle spalle, con calci, pugni e il paletto di una recinzione, usato come bastone. A quel punto, i giovani, tre ragazzi e una ragazza, sono scappati, ma dopo due chilometri sono stati bloccati da una pattuglia della compagnia di Saturnia, che ha dovuto anche sparare dei colpi in aria. L'allarme è stato dato da un turista che ha visto i militari, feriti, in un lago di sangue. La violenza ha avuto luogo esattamente nella frazione di San Martino a Flora. Tra i primi soccorritori, anche i vigili urbani di Sorano.

Il conducente, di 19 anni, e la ragazza, di 16 anni, sono studenti di un istituto tecnico. Gli altri due, entrambi di 17 anni, lavorano in un bar e in una pescheria. Durante l'interrogatorio, uno dei quattro giovani avrebbe incolpato il conducente, di «aver perso la testa». «Noi -avrebbe aggiunto- non abbiamo saputo controllarci». Il giovane alla guida abita a Cerreto Guidi, paese del fiorentino tra Firenze e Empoli, come Lastra a Signa, Vinci e Capraia, dover risultano risiedere gli altri tre arrestati.

Il militare in rianimazione è Antonio Santarelli, appuntato, 43 anni, sposato, con un figlio di 13 anni ed è originario di Teramo. Il collega è Domenico Marino, 34 anni, carabiniere scelto di Caserta.