Pecorella: Processo breve e blocca-Ruby servono anche al Premier
«Prima è necessario governare i processi di Berlusconi, poi subito la riforma della Giustizia»
ROMA - Gaetano Pecorella, ex avvocato del premier e deputato del Pdl, ammette, in un'intervista al Sole 24ore «che la prescrizione breve è una legge che serve anche, ma non solo, al presidente Berlusconi. E così anche la blocca-Ruby: non è che facciamo per il Signor Rossi».
«Se non creiamo una situazione che consenta di governare i processi - ha spiegato - non arriviamo alla fine della legislatura e non possiamo fare le riforme, a cominciare da quella costituzionale».
RIFORME - Pecorella sottolinea anche che se in tre anni non è stata approvata alcuna riforma sul processo penale è anche perché a presiedere la commissione Giustizia alla Camera, è la finiana Giulia Bongiorno: «Quando ho presieduto io la commissione - ha raccontato - approvammo 70 riforme della giustizia, e solo alcune erano del Governo. Dipende moltissimo dal presidente della commissione. E comunque non si tratta di una persona ma di una linea politica».
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