26 aprile 2024
Aggiornato 01:00
Torino

Carfagna: L'Italia rifiuta e condanna usanze inaccettabili

«Bene la condanna a 6 anni per il marocchino che sfigurò una connazionale»

ROMA - «La sola idea di punire una donna sfigurandola con l'acido è intollerabile e inaccettabile. Lo è quando avviene in Paesi lontani dove ancora resistono terribili retaggi di antiche culture che l'Italia, tramite la cooperazione internazionale, cerca di sradicare, lo è tanto più quando fatti incredibili come questi avvengono nelle strade delle nostre città». Così il Ministro per le Pari Opportunità, Mara Carfagna, ha commentato la condanna inflitta dal Tribunale di Torino ad Abderrahim Soufi e Sadoki Yassine.

«La condanna a sei anni e quattro mesi di reclusione e il risarcimento economico inflitti dal Tribunale di Torino ad un marocchino colpevole di avere sfregiato con l'acido muriatico una connazionale, perché aveva rifiutato le sue avances lancia un messaggio chiaro: l'Italia rifiuta queste pratiche barbare - ha aggiunto Carfagna -. Chi pensa di poterle 'importare' finisce dritto in carcere. Stessa sorte tocca anche a chi, come in questo caso, si rende complice di un reato tanto aberrante».