Paniz ipotizza: Stop a processo per conflitto d'attribuzione
«Sistema attuale è incostituzionale, potrebbe servire modifica»
ROMA - Modificare il conflitto d'attribuzione prevedendo la sospensione del processo in attesa del pronunciamento. E' l'ipotesi affacciata da Maurizio Paniz, relatore alla Camera sul processo breve e membro Pdl della commissione Giustizia, ospite di SkyTg24. «Oggi il sistema prevede che se il conflitto di attribuzione è sollevato dalla magistratura, automaticamente il processo si blocca, ma se è sollevato da un'altra istituzione come la Camera il processo non si blocca», ha sostenuto Paniz.
«Secondo me non è un regime corretto, forse addirittura anticostituzionale ed è un tema sul quale riflettere perchè potrebbe essere opportuna una modifica legislativa».
Immediata la risposta del deputato Pd Lanfranco Tenaglia: «Ecco l'ennesima norma ad personam», ha osservato. Contestando anche l'affermazione di Paniz: «Non è vero che il processo si blocca se il conflitto è sollevato dalla magistratura».
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