18 aprile 2024
Aggiornato 12:00
Berlusconi e sexy-gate

Fede: «A cena le due ragazze c'erano ma raccontano invenzioni»

Il Direttore del Tg4: «Mai palpeggiato in vita mia. E nessuna statuetta fallica ad Arcore»

ROMA - Ambra Battilana e Chiara Danese alla cena di Arcore di cui hanno raccontato ai pm milanesi c'erano perché «non è falco che fossero presenti». Ma Tutto falso al cento per cento» e «tutto inventato» il loro resoconto alla magistratura su quanto accadde prima e dopo la festa a base di bunga bunga che le avrebbe così profondamente turbate e sconvolte. Il direttore del Tg4 Emilio Fede è tornato a fornire una versione dei fatti di quella serata a casa del Premier Silvio Berlusconi, opposta a quella fornita dalle due 'prime pentite del bunga bunga'.

FEDE - «Nessuna statuetta di Priapo: non l'ho mai vista e comunque non sarebbe reato. Nessuna promessa di diventare meteorina. Nessun palpeggiamento: non ho mai toccato nessuno in vita mia. Ma via pare possibile - ha detto fra l'altro Fede in una intervista a La Repubblica- che io possa fare una cosa del genere. E' vergognoso. Per questo ho querelato per calunnia quelle due ragazze. Mi pongo però una domanda. Come è possibile che dopo cinque mesi due persone decidono spontaneamente di presentarsi ai giudici per una dichiarazione spontanea, proprio il giorno prima del voto della Camera sul processo breve, rivolgendosi ad un avvocato donna, parlamentare di Italia dei Valori? Ciascuno è libero di dare la risposta che crede».