3 ottobre 2025
Aggiornato 04:30
Brembate di Sopra

Yara, l'autrice dell'autopsia non risponde a domande su esito esame

Cattaneo: «L'unica persona che può parlare è il Magistrato»

MILANO - Cristina Cattaneo, l'antropologa forense dell'istituto di medicina legale dell'università degli studi di Milano che ieri ha eseguito l'autopsia sul corpo di Yara Gambirasio, schiva le domande sull'esito del suo lavoro. Nonostante la professoressa partecipi a un incontro pubblico evita qualsiasi riferimento alla tredicenne di Brembate di Sopra (Bergamo) scomparsa il 26 novembre 2010 e trovata senza vita esattamente tre mesi dopo a Chignolo d'Isola (Bergamo).

«C'è un magistrato competente su questo caso, chiedete a lei» ha risposto ai cronisti dopo la presentazione di una banca dati di persone scomparse e cadaveri non identificati che sarà la prima in Europa. «Io non posso assolutamente dirvi nulla - ha ribadito Cattaneo - perché, come capirete, ho un mestiere da difendere. Ho il veto assoluto, non posso e non voglio dire nulla su questa vicenda. È a rischio anche la credibilità di quello che poi dirò un domani».