Yara, ritrovato il corpo. Investigatori al lavoro
In evidente stato di decomposizione. La ragazzina scomparsa da novanta giorni riconosciuta anche da apparecchio
BREMBATE - Il cadavere di Yara ritrovato nel campo in località Madone è in avanzato stato di decomposizione tanto che il volto della tredicenne è totalmente irriconoscibile. A ricondurre quel corpo alla ragazza scomparsa il 26 novembre scorso da Brembate Sopra, gli abiti, gli stessi che aveva il giorno in cui si sono perse le sue tracce, e «i primi sommari rilievi antropometrici», tra cui l'apparecchio per i denti.
Il cadavere è stato rinvenuto da alcuni ragazzi appassionati di aeromodellismo che si sarebbero imbattuti proprio sul corpo e hanno subito chiamato la polizia. Il corpo infatti è stato ritrovato a dieci chilometri da Brembate in una località non molto distante dal centro di coordinamento delle ricerche, ed è un luogo frequentato da persone che fanno jogging o portano a spasso il cane.
Il ritrovamento è avvenuto in un punto in cui la vegetazione e l'erba raggiunge anche i due metri di altezza e il cadavere potrebbe essere rimasto lì anche da tre mesi, da subito dopo la scomparsa di Yara. Un'altra ipotesi tenuta presente dagli investigatori è che il corpo possa essere stato trasportato dal vicino fiume. In questo caso sarà determinante l'autopsia per capire se il cadavere sia rimasto o meno in acqua.
Più improbabile, date le condizioni del luogo in cui è stato ritrovato, che il corpo sia stato trasportato in quel luogo recentemente. Un testimone tuttavia avrebbe visto una automobile arrivare nella zona industriale e ripartire in tutta fretta. E questo sarebbe avvenuto nel pomeriggio di oggi.