Ferrara: «Ai Pm di Milano imputo golpe morale o moralistico»
Il Direttore del Foglio: «Non cerco il nemico assoluto ma lo hanno già fatto una volta»
MILANO - Il direttore del Foglio, Giuliano Ferrara, imputa alla Procura di Milano «in termini politici, un golpe morale o moralistico». Lo ha detto durante il suo intervento finale alla manifestazione In mutande ma vivi organizzata al teatro Dal Verme. «Non faccio per trovare un nemico assoluto - ha proseguito il direttore - ma per sottolineare l'anomalia della situazione. La magistratura è piena di brava gente che non usa strumenti inquisitoriali, quelli dell'inquisizione spagnola».
Secondo Ferrara i partecipanti alla manifestazione del Palasharp e i loro fiancheggiatori sui media vogliono «una forte iniziativa extraparlamentare, una crisi fortemente pilotata e chi ha la capacità di guidare questo progetto politico che sta fuori dalle regole e dalla Costituzione?», si è chiesto il giornalista. A suo parere la risposta è la Procura di Milano che «lo ha già fatto una volta e può farlo una seconda volta».
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