24 aprile 2024
Aggiornato 13:30
Giustizia

Berlusconi: Fini sempre dalla parte di certi Magistrati

Il Presidente del Consiglio: «Con lui riforma impossibile, ora la maggioranza è più coesa»

ROMA - Il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, punta il dito contro l'ex alleato Gianfranco Fini e lo accusa di avere impedito quella «fondamentale» riforma della giustizia di cui l'Italia ha bisogno per «diventare una democrazia completa».

Intervenendo al convegno organizzato a Roma da Domenico Scilipoti, deputato di Iniziativa Responsabile, il premier elogia il neonato gruppo nato alla Camera a sostegno del governo: «La terza forza della maggioranza darà all'esecutivo la possibilità di lavorare bene in Parlamento perché prima con la presenza di Fini non era possibile per noi presentare le riforme. Siamo andati non so quante volte a presentargli una riforma della giustizia e lui la bocciava sempre perché è sempre e comunque dalla parte dei magistrati, di certi magistrati».
«Ora - conclude Berlusconi - con una maggioranza numericamente inferiore ma molto più unita e coesa abbiamo la possibilità di usare questi due anni abbondanti che ci restano fino alla fine della legislatura per fare un buon lavoro e introdurre quelle riforme che sono necessarie per essere una vera e completa democrazia».