29 marzo 2024
Aggiornato 05:30
RAI-Annozero

Masi: sono intervenuto per dovere di difesa dell'azienda

«Avevo già scritto a Michele Santoro dopo aver visto la scaletta del programma»

ROMA - Un intervento fatto per richiamare al rispetto delle norme del Codice di autoregolamentazione in materia di vicende giudiziarie nei programmi radiotelevisivi e per difendere l'azienda quello del Direttore generale Mauro Masi ad AnnoZero. Lo dice lo stesso Dg in una nota.

«Non potevo fare altrimenti - ha commentato il Direttore Generale della Rai dopo l'intervento telefonico nella trasmissione AnnoZero - perché avevo il dovere di difendere l'Azienda dalle possibili conseguenze derivanti dalla violazione di quanto previsto dal Codice di autoregolamentazione. Negli ultimi mesi, e soprattutto negli ultimi giorni, ho più volte richiamato i responsabili editoriali al rigoroso rispetto di queste norme, peraltro richiamate qualche giorno fa dallo stesso Presidente della Repubblica. Ancora stasera, dopo aver preso visione della scaletta della trasmissione, avevo ribadito per iscritto al conduttore di AnnoZero la preoccupazione per un taglio del programma che metteva al rischio l'Azienda da nuove sanzioni, anche economiche. E' arrivato il momento in cui ognuno deve assumersi le proprie responsabilità ed io mi sono assunto le mie, ripeto, a tutela dell'Azienda e dei cittadini telespettatori».

Secondo le norme del Codice al quale la Rai ha aderito insieme con le altre emittenti nazionali, la Federazione nazionale della stampa e l'Ordine nazionale dei giornalisti, le trasmissioni televisive che si occupano di vicende giudiziarie in corso devono rispettare i principi costituzionali e legislativi in tema di pluralismo, garanzia del contraddittorio, confronto tra tesi accusatorie e quelle difensive distinguendo tra la fase indagini preliminari e quella del giudizio.