La maggioranza tenta di delegittimare i giudici
Pd: le relazioni fra Italia e Egitto nel caso Ruby? Riderà tutto il mondo
«Il cambio di strategia conferma che era infondata la tesi del fumus persecutionis»
ROMA - «Il cambio di strategia conferma che era infondata la tesi del fumus persecutionis». Lo sottolinea la capogruppo democratica nella commissione Giustizia della Camera, Donatella Ferranti che aggiunge: «Dopo aver letto le carte la maggioranza ha capito di essere in grande difficoltà e ha così cercato di contrattaccare con una risposta politico-mediatica per delegittimare la procura milanese. Non è prerogativa della Camera la definizione della competenza o meno del tribunale dei ministri. In ogni caso, la tesi per cui la telefonata di Berlusconi alla Questura era finalizzata a proteggere le relazioni tra l'Italia e l'Egitto è a dir poco ridicola e pericolosa perché espone il paese alla derisione internazionale».
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