Per il Pdl c'è fumus persecutionis
Entro giovedì il voto in Giunta. Leone propone il no all'autorizzazione. Pd-Idv-Terzo polo contrari
ROMA - Il Pdl propone di respingere la richiesta di autorizzazione alle perquisizioni domiciliari nei confronti di Silvio Berlusconi, trasmessa dalla Procura di Milano alla Giunta per le autorizzazioni di Montecitorio nell'ambito dell'inchiesta sul caso Ruby. «C'è fumus persecutionis» nei confronti del premier, ha spiegato il relatore del dossier in Giunta Antonio Leone (Pdl). Non la pensano così invece tutti i gruppi dell'opposizione: Pd, Idv e Terzo polo.
La Giunta è riconvocata per domani alle 14 e il presidente Pierluigi Castagnetti prevede che si possa arrivare ad un voto sul parere già «domani sera o al massimo giovedì». Dopo il voto in Giunta il parere dovrà passare al vaglio dell'Aula della Camera dove sarà sufficiente una maggioranza semplice e la maggioranza si potrà avvalere del voto segreto.
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