18 aprile 2024
Aggiornato 12:30
Caso Ruby

IdV: nessun «fumus persecutionis», è fumisteria Pdl

Palomba: «La Camera non compia una nuova ingiustizia per assolvere il Premier»

ROMA - Nella richiesta di autorizzazione alla perquisizione nell'ufficio di Silvio Berlusconi, trasmessa dai pm di Milano alla Giunta per le autorizzazioni della Camera nell'ambito dell'inchiesta sul caso Ruby, «non c'è alcun fumus persecutionis ma solo la fumisteria del Pdl e dei difensori di Berlusconi che tentano solo di nascondere la verità dei fatti e la disperazione dinanzi a carte che parlano da sole». Lo ha affermato il deputato Idv Federico Palomba, componente della Giunta per le autorizzazioni di Montecitorio.

«La Camera - ha aggiunto l'esponente dipietrista - non compia un altro gesto di ingiustizia politica, arrogandosi di nuovo il compito di assolvere Berlusconi, estromettendo la giustizia ordinaria. Il Tribunale dei ministri non sarebbe competente perché non rientra nelle funzioni del presidente del Consiglio esercitare pressioni per il compimento di atti che hanno una valenza esclusivamente privata. La competenza per territorio è quella di Milano, perché lì si è consumato il reato. Ci opporremo in tutte le sedi - ha concluso Palomba - per impedire l'assoluzione politica di Berlusconi».