28 agosto 2025
Aggiornato 07:00
Caso Ruby

Berlusconi: un Premier «spiato» non è normale

«Hanno intercettato i miei ospiti e me senza nessuna notizia di reato»

MILANO - «E' normale che in democrazia un presidente del consiglio sia sottoposto a intercettazioni, anzi direi a uno spionaggio del genere?». Con questa domanda retorica il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, si è rivolto, in una telefonata, ai partecipanti a un convegno organizzato dall'associazione «Noi riformatori».
Secondo il premier, che ha parlato di ospiti nella sua residenza di Arcore identificati «con dispiegamento di tecniche costosissime»,le intercettazioni che hanno coinvolto lo stesso Berlusconi, e «non sono state fatte in seguito a una notizia di reato, ma proprio per cercare una ipotesi di reato».