17 aprile 2025
Aggiornato 20:01
Yara, immigrato fermato per omicidio

Il Sindaco di Brembate: ci dissociamo da singoli eposidi di razzismo

Il primo cittadino Diego Locatelli si è riferito così ai cartelli comparsi in paese contro gli extracomunitari

BREMBATE DI SOPRA - «Ci dissociamo da singoli episodi manifestatisi in occasione della divulgazione di notizie inerenti alle indagini tuttora in corso e ancora in fase di accertamento. Auspichiamo che ciò non sia strumentalizzato e che prevalga il senso di massimo riserbo sulle indagini che le forze dell'ordine stanno svolgendo con professionalità e con grande dispiego di energie e risorse». Così il sindaco di Brembate di Sopra, Diego Locatelli, che ha convocato i cronisti al campo base da dove si coordinano le ricerche di Yara Gambarisio, la 13enne scomparsa il 26 novembre, per una conferenza stampa durante la quale si è limitato a leggere un suo comunicato e non ha voluto rispondere alle domande dei giornalisti.
Il primo cittadino si è riferito così ai cartelli comparsi in paese contro gli extracomunitari, dopo il fermo di un cittadino tunisino indiziato dell'omicidio di Yara.