Berlusconi: non si può più parlare, interverremo
Il Premier: «E' incredibile che le conversazioni non siano inviolabili»
ROMA - Silvio Berlusconi ribadisce: il Governo interverrà sulle intercettazioni. L'occasione è l'incontro al Tesoro con le parti sociali: il premier vorrebbe raccontare una battuta sulla scelta dei siti per le centrali nucleari, ma si trattiene: «L'ho promesso a Letta...».
Ma poi si sfoga, con il riferimento ai video pubblicati sui siti nelle scorse settimane: «Non si può più dire neanche in privato perchè coi telefonini si registra tutto... Non so come voi vivete la vita - dice ai rappresentanti delle parti sociali - ma non si può più parlare al telefono e si moltiplicano gli appuntamenti. E' incredibile un Paese dove non hai più la sicurezza dell'inviolabilità delle tue conversazioni al telefono. Anche questa - promette - è una cosa a cui dovremo rimediare».
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