18 aprile 2024
Aggiornato 18:00
Sisma Abruzzo

Alberghi costieri contro aquilani:Polemica inutile

"Sbloccati i soldi, la loro protesta non avverrà"

ROMA, 14 ott  - Gli albergatori della costa abruzzese 'contro' i colleghi dell'entroterra aquilano, che da domani hanno minacciato di sospendere i servizi agli sfollati perchè non ancora pagati dallo Stato: "Il comunicato della collega aquilana è intempestivo, proprio stamattina è stato formalizzato il nulla osta dalla Regione Abruzzo per il pagamento, in particolare degli aquilani. La loro minaccia di certo non avverrà: non ha senso che accada, ci sono state concrete decisioni regionali per un pagamento in tempi ristretti", dice Emilio Schirato di Federalberghi Pescara ad ApCom.

"Il problema di sicuro rientrerà in tempi rapidi. Anche noi stiamo ragionevolmente tranquilli: certo, questi mesi sono stati una sofferenza un po' di tutti e probabilmente dagli aquilani hanno avuto un po' di animosità in più perchè lì sono stati veramente sotto pressione", ammette. "Il problema di molti alberghi soprattutto dei piccoli - continua Schirato - è che per lunghi periodi hanno avuto sulle spalle ogni giorno 'costi vivi' per ospitare gli sfollati e riuscire a coprirli, in più con le tasse, è stato molto difficile. Ma da parte di tutti c'è stata comunque una grande responsabilità e la consapevolezza che i pagamenti sarebbero arrivati. Ora che è così siamo molto soddisfatti e non serve questa polemica proprio ora che siamo agli sgoccioli".

Sulla costa abruzzese sono ospitati circa mille terremotati in circa 20 strutture, soprattutto tra Giulianova e Roseto. "Dai fondi stanziati noi dovremmo avere 3-4 mln di euro", precisa Schirato.