4 maggio 2024
Aggiornato 15:30
Afghanistan

La Russa: armare i caccia? Decida il Parlamento

I Talebani rivendicano l'agguato mortale per i 4 soldati italiani. I feretri domani in Italia

ROMA - I caccia italiani in Afghanistan sono privi di bombe per volere del ministro della Difesa Ignazio La Russa. Durante la trasmissione In 1/2 ora, La Russa spiega il senso della sua richiesta di valutare un pieno armamento degli aerei italiani: «Le bombe rischiano di fare vittime civili, io, anche contro il parere dei militari, decisi di farne a meno. Ora, di fronte a quello che sta avvenendo non me la sento più di continuare da solo su questa decisione, voglio che sia confortata da una decisione del Parlamento».

Intanto in Afghanistan i talebani hanno rivendicato l'agguato avvenuto ieri nel distretto di Gulistan, nella provincia meridionale di Farah, in cui sono morti quattro alpini italiani.
La notizia è riportata dall'agenzia afgana Aip (Afghan Islamic Press). Un portavoce dei talebani ha rivendicato l'attacco, in cui sarebbero stati distrutti «dieci veicoli del convoglio», secondo il suo resoconto, e uccisi «i soldati che si trovavano a bordo», di cui non cita la nazionalità. Rivendicati anche gli attacchi avvenuti venerdì sera e sabato pomeriggio contro convogli della Nato.

I feretri rientreranno domani in Italia. Lo Stato Maggiore della Difesa ha reso noto che l'arrivo in Italia delle salme dei quattro militari caduti in Afghanistan è previsto alle 9.00, presso l'aeroporto di Ciampino.