24 agosto 2025
Aggiornato 09:30
Portofino

Pregiudicato tenta furto a villa Berlusconi

Nella villa c'erano Piersilvio con la fidanzata Silvia Toffanin che non si sono accorti di nulla. I Carabinieri: «Non sapeva chi fosse il padrone»

PORTOFINO - Un pregiudicato milanese di 39 anni, Riccardo Mauri, è stato fermato nella notte di mercoledì scorso dai carabinieri della Compagnia di Santa Margherita Ligure chiamati dalla governante di villa Bonomi Bolchini di Portofino di proprietà della famiglia Berlusconi che lo aveva visto aggirarsi all'interno del giardino dopo aver scavalcato il muro di cinta.

I carabinieri spiegano ad Apcom che l'uomo è riuscito ad entrare anche in «una dependance all'interno della proprietà ma lontano dalla villa in uso ad una terza persona completamente estranea alla famiglia Berlusconi e al suo entourage». Bloccato dagli uomini della sicurezza intervenuti su richiesta della governante, Mauri «è rimasto immobile e non ha opposto resistenza» fino a quando è stato preso in consegna dai militari.
Secondo i carabinieri intervenuti l'uomo avrebbe detto di non sapere che la villa fosse di proprietà della famiglia Berlusconi e di esservi entrato per cercare di prendere qualcosa perché aveva bisogno di denaro. Insomma si tratterebbe di un «balordo di piccolo calibro».

Secondo il quotidiano genovese Secolo XIX al momento del tentato furto, nella villa c'erano Piersilvio Berlusconi e la fidanzata Silvia Toffanin che non si sarebbero accorti di nulla.