Rai: Santoro in onda in autunno
In autunno il rientro sugli schermi. E Confalonieri: «Fa il 20% di share, a Mediaset lo riprenderei subito»
ROMA - Michele Santoro andrà in onda regolarmente a partire dal 23 settembre. Secondo quanto si apprende da fonti vicine al Consiglio di amministrazione della Rai, il direttore generale Mauro Masi ha però sottoposto ai consiglieri la versione finale dei piani di produzione e trasmissione con l'indicazione generica 'Spazio Santoro' e non con il nome del programma che fin qui è andato in onda, cioè Annozero, nella casella della prima serata del giovedì di Raidue.
Il Cda, che ha avuto inizio nella mattinata di oggi, è ancora in corso. Prima dei piani di produzione ha esaminato tra le altre cose i progetti che riguardano le fiction Rai.
SANTORO - Annozero o spazio Santoro, come recita la formula sottoposta oggi dal direttore generale della Rai Mauro Masi al Consiglio di amministrazione di viale Mazzini, «noi andremo in onda il 23 settembre. Punto». E' questo l'unico commento che Michele Santoro, raggiunto telefonicamente dall'Apcom, concede sulle notizie provenienti dalla riunione del vertice Rai.
Alla domanda se l'indicazione generica di uno spazio Santoro significa che la formula del programma potrà essere modificata, il giornalista non replica ma si limita ad aggiungere: «Sto per partire per le vacanze...». Difficile immaginare, quindi, che ci siano i tempi tecnici per qualsiasi cambiamento in corsa. «Ma io non conosco le decisioni del Cda, quindi non faccio altri commenti», chiosa Santoro.
MASI: «E' UN DIPENDENTE» - Michele Santoro ha il suo spazio in palinsesto ma deve comunque trattare con il direttore generale. Lo precisa una nota dell'ufficio stampa della Rai, che riferisce di alcune dichiarazioni rese dal dg nel Consiglio di amministrazione di oggi. «La questione Santoro è molto semplice: sono convinto oggi come lo ero prima - ha detto Masi secondo la sintesi delle sue parole contenuta nella nota ufficiale - che quello con Santoro fosse un buon accordo per lui e per l'Azienda e che merita di essere implementato. So bene che esiste una sentenza del Giudice che prevede la messa in onda di un programma con Michele Santoro ma, come per ogni altro dipendente Rai, se Santoro intende andare in onda dalla fine di settembre dovrà essere ora lui a trovare un accordo con me».
«Per quanto riguarda il programma di Serena Dandini - ha aggiunto - stiamo ragionando con la conduttrice e con Rai 3 su come realizzare insieme un programma più equilibrato e pluralista. Peraltro dal 1° gennaio 2011 in seconda serata su Rai 3 andranno in onda anche i programmi per i 150 Anni dell'Unità d'Italia».
LA DANDINI E LA PAR CONDICIO - Parla con me, il programma di Serena Dandini, avrà quattro seconde serate su Raitre come nella passata stagione. E' tramontata, almeno fino a gennaio, l'ipotesi che una delle quattro serate venisse sottratta alla Dandini per assegnarla ai programmi celebrativi del centocinquantesimo anniversario dell'unità d'Italia.
Secondo quanto riferisce una fonte di viale Mazzini, nel corso del Cda di oggi il direttore generale Mauro Masi ha spiegato ai consiglieri che l'edizione di quest'anno del talk show satirico sarà «più orientata all'intrattenimento» e se ospiterà politici «rispetterà la par condicio» ospitandone di orientamenti opposti.
CONFALONIERI: «LO RIPRENDEREI A MEDIASET» - «Lo riprenderei a Mediaset. È un signor giornalista. Uno che ti fa il 20% di share ci pensi su tremila volte, poi lo prendi», ha detto il presidente di Mediaset, Fedele Confalonieri, al programma di Radio2 Un giorno da pecora. «Se venisse da noi almeno non farebbe più il martire. Certo non mi piace vederlo tutte le sere. E poi ha pessime frequentazioni». Alla domanda se prenderebbe a Mediaset anche Marco Travaglio e Serena Dandini, Confalonieri risponde: Travaglio no. Non ho presente la trasmissione della Dandini».