31 luglio 2025
Aggiornato 09:30
Ddl intercettazioni

Il 90% dei giornalisti aderisce alla «Giornata del silenzio»

Fnsi: «Silenzio fragoroso. La nostra protesta non può essere ignorata dal Governo e dal Parlamento»

ROMA - E' stata del 90% l'adesione dei giornalisti italiani alla «giornata nazionale del silenzio» promossa contro il ddl intercettazioni del Governo dalla Federazione nazionale della Stampa che ha diffuso oggi i dati sull'adesione nelle redazioni alla giornata di sciopero nazionale della categoria.

«La giornata del silenzio dell'informazione - commenta la Fnsi in una nota - è stata fragorosa. La protesta per un disegno di legge, quello sulle intercettazioni, che penalizza e vanifica il diritto di cronaca, impedendo a giornali e notiziari (new media inclusi) di dare informazioni sulle inchieste giudiziarie, comprese quelle della grande criminalità degli affari sporchi, oggi più di ieri non può essere ignorata dal Governo e dal Parlamento».