Luglio mese nero per la sicurezza stradale
I dati Viasat: lo scorso anno 487 morti, in media 16 al giorno. La Lombardia è la regione dove si fanno più incidenti e si muore di più
ROMA - Italiani in vacanza a luglio, mese in cui tradizionalmente cominciano le vacanze estive ma che, purtroppo si conferma anche il mese più 'nero' dell'anno in tema di sicurezza stradale. Tra i 218.963 incidenti stradali che si verificano ogni anno, 598 al giorno, provocando la morte di 4.731 persone, 13 al giorno, e il ferimento di altre 310.739, pari a 849 al giorno, luglio si conferma per l'ennesima volta il mese in assoluto più «triste» con 21.369 incidenti, 487 morti, in media 16 al giorno, e 29.924 feriti. Gli altri mesi più a rischio sono comunque tutti 'estivi', ossia giugno (19.579 incidenti l'anno che provocano 463 morti e 27.929 feriti) e agosto (17.039 incidenti l'anno che provocano 452 morti e 24.888 feriti).
A mettere in guardia chi si appresta ad utilizzare l'automobile per raggiungere i luoghi di villeggiatura è Viasat Group, che oggi ha reso noti gli ultimi dati disponibili pubblicati sulla quinta edizione della guida alla sicurezza stradale. È sulle strade urbane che si verifica il maggior numero di incidenti (76,8%), nettamente migliore è invece la situazione sulle autostrade e nelle città. La Lombardia è la regione dove si fanno più incidenti (41.827 l'anno) e dove si muore di più, seguita dal Lazio (27.735 incidenti l'anno). Il venerdì e il sabato si confermano i giorni più pericolosi della settimana.