16 aprile 2024
Aggiornato 17:30
Il ragazzo morì il 22 ottobre scorso

Cucchi, chiesto il giudizio per 13 persone

Tra agenti e medici. Sotto accusa anche dirigente del Prap, il provveditorato regionale amministrazione penitenziaria

ROMA - La Procura di Roma ha chiesto il rinvio a giudizio di 13 persone in relazione alla morte di Stefano Cucchi avvenuta il 22 ottobre scorso, 6 giorni dopo l'arresto. I pm Vincenzo Barba e Maria Francesca Loy hanno firmato gli atti nei confronti di 6 medici e 3 infermieri dell'ospedale Sandro Pertini, in cui il giovane fu ricoverato alcuni giorni, e di 3 agenti di polizia penitenziaria. L'elenco dei magistrati è completato dal direttore dell'ufficio detenuti e del trattamento del Prap, il provveditorato regionale amministrazione penitenziaria. Al funzionario, Claudio Marchiandi, è contestato il reato di falsità ideologica commessa dal pubblico ufficiale e abuso d'ufficio. Le accuse contestate, per i sanitari sono quelle di favoreggiamento, abbandono di incapace, abuso d'ufficio e falsità ideologica. Per gli agenti, invece, i reati sono lesioni e abuso di autorità.