28 marzo 2024
Aggiornato 20:30
Raffaella Ingrassia, 44 anni, lavorava per una catena di supermercati

Omicidio di Sesto Fiorentino, fermato un giovane

La vittima avrebbe aperto la porta all'assassino che l'ha colpita più volte con un coltello, non ancora trovato

SETTIMO FIORENTINO - C'è un primo fermo nell'ambito delle indagini per l'omicidio di Raffaella Ingrassia, avvenuto a Colonnata, frazione di Sesto Fiorentino. Si tratta di un uomo di 25 anni, il cui fermo è stato disposto dal pm Giuseppina Mione.
La vittima, trovata accoltellata nella sua abitazione, viveva insieme al marito e alla figlia di 22 anni. Al momento del delitto, marito e figlia si trovavano a Taranto, città di origine della famiglia.

I COLLEGHI - La vittima viveva con il marito e la figlia di 22 anni, che martedì erano a Taranto, città di origine della famiglia. L'allarme è stato lanciato da alcuni colleghi della donna, che avevano appuntamento con lei per cena. Non riuscendo a rintracciarla, hanno chiamato i vigili del fuoco: sapevano che era in casa ma non rispondeva al citofono né al telefono. I vigili, entrati nell'appartamento di via XX Settembre, l'hanno trovata in un lago di sangue. Quindi hanno chiamato i carabinieri. Sulla porta d'ingresso, al secondo piano di un complesso residenziale di recente costruzione (prima c'era l'ex manifattura Ginori), non vi sarebbero segni di scasso: è quindi probabile che la donna abbia aperto al suo assassino e sembra esclusa l'ipotesi della rapina. Raffaella, come il marito, lavorava per una catena di supermercati.