Omicidio di Sesto Fiorentino, fermato un giovane
La vittima avrebbe aperto la porta all'assassino che l'ha colpita più volte con un coltello, non ancora trovato
SETTIMO FIORENTINO - C'è un primo fermo nell'ambito delle indagini per l'omicidio di Raffaella Ingrassia, avvenuto a Colonnata, frazione di Sesto Fiorentino. Si tratta di un uomo di 25 anni, il cui fermo è stato disposto dal pm Giuseppina Mione.
La vittima, trovata accoltellata nella sua abitazione, viveva insieme al marito e alla figlia di 22 anni. Al momento del delitto, marito e figlia si trovavano a Taranto, città di origine della famiglia.
I COLLEGHI - La vittima viveva con il marito e la figlia di 22 anni, che martedì erano a Taranto, città di origine della famiglia. L'allarme è stato lanciato da alcuni colleghi della donna, che avevano appuntamento con lei per cena. Non riuscendo a rintracciarla, hanno chiamato i vigili del fuoco: sapevano che era in casa ma non rispondeva al citofono né al telefono. I vigili, entrati nell'appartamento di via XX Settembre, l'hanno trovata in un lago di sangue. Quindi hanno chiamato i carabinieri. Sulla porta d'ingresso, al secondo piano di un complesso residenziale di recente costruzione (prima c'era l'ex manifattura Ginori), non vi sarebbero segni di scasso: è quindi probabile che la donna abbia aperto al suo assassino e sembra esclusa l'ipotesi della rapina. Raffaella, come il marito, lavorava per una catena di supermercati.