Politica
Intercettazioni, ddl al Senato il 31 maggio
La Capigruppo decide a maggioranza. Opposizioni: «Decisione grave»
ROMA - Il ddl sulle intercettazioni approderà nell'aula del Senato lunedì pomeriggio, 31 maggio. Lo ha deciso la conferenza dei capigruppo di palazzo Madama, che ha anche contingentato i tempi della discussione, fissando il limite per gli interventi a 10 ore complessive.
Le opposizioni hanno votato tutte contro la proposta di calendario, che non essendo stato adottato dai gruppi all'unanimità dovrà essere confermata da un voto dell'aula questo pomeriggio. Il Pd parla di «decisione di una gravità inaudita». Secondo quanto hanno riferito alcuni dei capigruppo presenti alla riunione, il ministro per i Rapporti con il Parlamento Elio Vito «non ha escluso» che il Governo possa poi fare ricorso alla fiducia sul provvedimento.
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