26 aprile 2024
Aggiornato 07:00
Cronaca

Camorra, maxiblitz tra Roma e Latina

Sette arresti legati al clan casalesi, sequestrati beni per 4 milioni

ROMA - Maxiblitz anti-camorra nella province di Roma, Latina e Caserta. L'operazione, in corso dall'alba, è stata condotta dal Nucleo Polizia Tributaria della Guardia di Finanza di Roma e dalla Questura di Latina, ed ha portato all'arresto di 7 persone per associazione mafiosa, estorsione, tentato omicidio, intestazione fittizia di capitali. Sono ancora in corso numerose perquisizioni tra le Province di Roma, Latina e Caserta.

Le persone arrestate nell'ambito dell'operazione Sfinge sono accusate di aver costituito un'autonoma organizzazione criminale collegata al clan dei casalesi e nei loro confronti sono stati altresì sequestrati beni mobili e immobili, nonché attività economiche riferibili all'organizzazione criminale ed intestati a prestanome, per importo di circa 4 milioni di euro.
Le indagini, coordinate dalla Direzione Distrettuale Antimafia presso la Procura della Repubblica di Roma, erano state avviate dopo la sparatoria avvenuta sulla via Appia a Cisterna di Latina il 28 marzo del 2008, sparatoria che portò al grave ferimento di tre persone, con l'arresto immediato degli autori e la denuncia di 26 persone.