3 maggio 2024
Aggiornato 15:30
Politica & Giustizia

Intercettazioni, martedì inizia il voto su ddl

Ok con «osservazioni» dalla commissione Affari costituzionali

ROMA - Falsa partenza in commissione Giustizia al Senato sul ddl intercettazioni: l'inizio delle votazioni sugli emendamenti è stato rinviato a martedì prossimo, dopo che la commissione Giustizia ha ricevuto un parere favorevole sul testo «anche in considerazione degli emendamenti presentati dal relatore e dal Governo», che contiene tuttavia alcune osservazioni critiche.

«Non avevamo ancora il parere della commissione Bilancio - ha spiegato ai cronisti il presidente della commissione Giustizia Filippo Berselli (Pdl) - quindi abbiamo rinviato a martedì pomeriggio. Il relatore ha preannunciato che presenterà martedì un emendamento sulla questione delle registrazioni abusive (il cosiddetto emendamento D'Addario, ndr) sul quale concederò termine per i subemendamenti alle 19 di martedì. Entro la prossima settimana l'esame del ddl sarà concluso, se avremo per tempo il parere della quinta commissione».
La commissione Affari costituzionali ha sollevato alcuni rilievi sul trasferimento al Tribunale della competenza per le autorizzazioni alle intercettazioni, sui limiti alle intercettazioni legati alla dotazione finanziaria annuale di ciascuna sede giudiziaria, sulla «congruità e ragionevolezza» della sanzione prevista per le registrazioni abusive e sull'estensione del regime di autorizzazione per quanto riguarda le intercettazioni a carico di persone in contatto con parlamentari.