19 aprile 2024
Aggiornato 08:00
L'inchiesta

Piscine a Roma: sotto accusa Giovanni Malagò

La procura di Roma ha chiuso l’inchiesta per gli impianti costruiti in occasione dei mondiali di nuoto

ROMA - Giovanni Malagò, presidente del Canottieri Aniene, il più prestigioso circolo sportivo della capitale è a un passo dall’essere rinviato a giudizio per abuso edilizio. La Procura di Roma ha infatti chiuso l’inchiesta sulle piscine costruite per il campionato di nuoto del 2009 e ha deposto gli atti, un procedimento che prelude al rinvio a giudizio. L’accusa coinvolge 33 persone, fra i quali Angelo Balducci, già i carcere per le vicende dei lavori alla Maddalena e Claudio Rinaldi, già commissario straordinario dell’evento. Fra gli accusati figura anche Simone Rossetti, gestore del centro benessere Salaria Sport Village, punto di riferimento delle intercettazioni che hanno coinvolto anche il capo della protezione civile, Guido Bertolaso. Giovanni Malagò, oltre ad essere presidente dei Circolo Aniene è stato presidente del comitato organizzatore dei mondiali di nuoto che si sono svolti a Roma lo scorso anno.