25 aprile 2024
Aggiornato 19:00
Mondiali di nuoto

Federica Pellegrini compie l'ennesima impresa di una carriera leggendaria: oro nel 200 metri stile libero

La Divina per la quarta volta in carriera, a 31 anni, è medaglia d’oro: grandissimo finale in 1’54:22 davanti a Titmus e Sjostrom. E a Tokyo andrà alla quinta olimpiade a 32 anni

Federica Pellegrini, 4° oro ai mondiali di nuoto
Federica Pellegrini, 4° oro ai mondiali di nuoto Foto: ANSA

GWUANJU - Dopo 14 anni Federica Pellegrini è sempre lì, sul podio mondiale dei 200 stile libero per l'ottava volta consecutiva (4-3-1), che guarda tutti dall'alto verso il basso. E' la quarta medaglia d'oro, strepitosamente in 1'54:22 (27:05, 56:10, 1'25:32) per il secondo successo consecutivo con la terza prestazione mai nuotata e migliore in tessuto.

Federica fa parte della storia del paese

L'azzurra di Spinea - che vive a Verona, dove ha comprato casa ed è allenata dal tecnico federale Matteo Giunta presso il centro federale intitolato al maestro del nuoto italiano e suo vate Alberto Castagnetti - era già entrata nella storia del nuoto internazionale con la settima medaglia consecutiva vinta a Budapest due anni fa, quando conquistò il terzo oro nei 200 infliggendo la prima sconfitta internazionale della carriera alla statunitense Katie Ledecky e superò nella speciale classifica lo statunitense pluricampione olimpico e mondiale Ryan Lochte nei 200 misti (3 ori, un argento e un bronzo dal 2005 al 2015). La divina, tesserata per il Circolo Canottieri Aniene, fa parte della storia del Paese da 15 anni ed è indiscutibilmente (finiamola di porre in discussione un'ovvietà) la più forte atleta dello sport italiano di cui è stata portabandiera alla cerimonia inaugurale olimpica a Rio de Janeiro.

Carriera leggendaria alle spalle

Sul primo podio c'era arrivata col broncio per un argento a Montreal 2005 che seguiva quello olimpico di Atene 2004 conquistato a 16 anni e 12 giorni quando fu battuta dalla rumena Camelia Potec nascosta in corsia laterale. Adesso ci torna sorridente e con una carriera leggendaria alle spalle che sembrerebbe concludersi alle Olimpiadi di Tokyo per la quinta partecipazione dell'azzurra, a 32 anni: altro record del nuoto italiano e mondiale femminile. Nel mezzo ci sono 51 medaglie internazionali (in attesa della staffetta mista in chiusura di programma), undici record del mondo, l'oro olimpico nei 200 a Pechino nel 2008, le doppiette iridate 200-400 nel 2009 a Roma (con record mondiale ancora imbattuto di 1'52:98) e nel 2011 a Shanghai, 981.000 follower su instagram e 742.000 su twitter, ovviamente in crescita, sfilate in passerella (anche alla settimana della moda di Milano per la stilista Raffaella D'Angelo), partecipazioni in programmi tivvù (ultimamente giurata ad Italia's Got Talent), storie d'amore e di gossip, di tatuaggi e di leoncini di peluche, di gatti (Malfalda che non c'è più) e cani (la cucciolotta di bulldog francese Vanessa che quando può porta sempre con sé).

Pellegrini: «E' l'ultimo mondiale, piango di felicità»

«Io non ci credo ancora, perché in acqua ho fatto quello che ho voluto, sentendomi come volevo 50 dopo 50. Incredibile il tempo che ho fatto, significa che tutto il lavoro che stiamo facendo paga tanto, come non mai». Così, a Raisport le parole di Federica Pellegrini subito dopo aver vinto il quarto oro iridato in carriera ai Mondiali di Gwuanju. «Sono molto contenta perché è il mio ultimo Mondiale - continua - piango non per dispiacere ma per felicità» ha detto commuovendosi. «A me piace lavorare perché mi piace trarre i risultati del lavoro che ho fatto. Non sempre è arrivato nella mia carriera. Oggi me la stavo facendo sotto come non mai, abbiamo deciso di fare questa gara al Sette Colli. A 31 anni sono felice: Budapest è stato fortemente voluto ma mai avrei immaginato l'oro, arrivando qui sono successe cose strane una dietro l'altra e mi sono trovata a giocarmi qualcosa di importante quasi di passaggio. Il tempo mi sorprende ancora di più».