18 agosto 2025
Aggiornato 13:30
In località Rebba

Trovato nell'alessandrino scheletro donna scomparsa nel 2009

Aveva 60 anni: l'autopsia stabilirà se l'identità dei documenti è corretta

OVADA - I suoi familiari ne avevano denunciato la scomparsa da casa il 10 settembre del 2009, ora il suo corpo, o meglio il suo scheletro, è stato ritrovato da un pensionato ad Ovada, in località Rebba, da un pensionato di 70 anni che stava effettuando manutenzione al verde nei pressi di una strada bianca.

La macabra scoperta è stata fatta il 13 aprile. Lo scheletro era parzialmente interrato e sul posto è intervenuto il personale del laboratorio di antropologia ed odontologia forense di Milano. All'interno di una borsa coperta dallo scheletro sono stati ritrovati i documenti di una donna 60enne di Genova, la cui scomparsa era stata denunciata alla Questura di Genova il 10 settembre del 2009.

Il pm che coordina le attività di indagine dei carabinieri del reparto operativo di Alessandria, del Norm della compagnia di Acqui Terme e della stazione di Ovada, ha conferito l'incarico al medico legale del Labanof, che si è riservato 60 giorni per fornire un primo quadro autoptico.
Se fosse confermata dall'autopsia l'identità dei documenti, lo scheletro apparterrebbe a una donna originaria di Orsara Bormida, nell'alessandrino, sposata con un uomo di Genova e con una figlia. Al momento sono in corso accertamenti per verificare se i documenti ritrovati sono appartenuti in vita allo scheletro di donna recuperato.