24 aprile 2024
Aggiornato 19:00
Operazione della Gdf di Perugia

Appalti truccati per le strisce blu in 30 comuni: 5 arresti

Una società perugina aveva manipolato l'andamento delle gare

PERUGIA - Appalti pubblici da milioni di euro truccati. Il Nucleo polizia tributaria della Guardia di Finanza di Perugia ha arrestato, questa mattina, cinque persone tra Umbria, Lazio e Campania per i reati di associazione a delinquere finalizzata alla turbativa d'asta e di corruzione verso pubblici dipendenti.

Secondo i militari gli arrestati facevano parte di una nota società di capitali di Perugia, leader nel settore della realizzazione e della gestione delle aree di sosta a 'strisce blu', che attraverso un artificioso e ramificato sistema clientelare aveva manipolato il regolare andamento delle gare di appalto relative all'aggiudicazione della gestione dei parcheggi comunali a pagamento di oltre 30 comuni di sette regioni (Marche, Toscana, Lazio, Campania, Puglia, Calabria e Sicilia).

Secondo quanto accertato dalla Guardia di Finanza, i responsabili della società perugina sarebbero responsabili di gravi irregolarità nell'esecuzione delle gare pubbliche e la società stessa sarebbe stata agevolata con bandi di gara confezionati 'ad hoc' che le avrebbero permesso di aggiudicarsi appalti milionari in violazione della legge.
Il provvedimento restrittivo emesso dal gip del Tribunale di Perugia ha disposto l'arresto dei due dirigenti della società coinvolta e gli arresti domiciliari nei confronti di altre tre persone legate all'impresa ed a vario titolo coinvolte nei reati.
Sono in corso altri accertamenti sulla base della documentazione e di personal computer e server sequestrati dalla Gdf nel corso dell'operazione.