29 marzo 2024
Aggiornato 09:00
Inchieste riciclaggio

T.I. Sparkle e Fastweb non saranno commissariate

I Legali delle due società hanno raggiunto un accordo. L'amministratore delegato Stefano Parisi si autosospende

ROMA - Fastweb e Telecom Italia Sparkle non saranno commissariate. I magistrati responsabili dell'inchiesta sul maxi riciclaggio di oltre due miliardi di euro hanno raggiunto un accordo con i legali delle due società di tlc. Salta quindi l'udienza del 7 aprile nella quale doveva essere presa la decisione sul commissariamento. La richiesta di commissariamento delle due società era stata avanzata al gip Aldo Morgigni del tribunale di Roma. Secondo quanto si è appreso, tra le condizioni offerte da Fastweb per evitare il commissariamento della società c'è la autosospensione dell'amministratore delegato Stefano Parisi. L'avvocato della società, Gildo Ursini ha spiegato: «Siamo convinti che dimostreremo il corretto operato dell'azienda».