Alle urne oltre 41 milioni di italiani

ROMA - Il silenzio e la pausa di riflessione dopo un'ultima settimana convulsa di campagna. Saranno oltre 41 milioni gli italiani chiamati al voto domani e dopodomani in 13 regioni per rinnovare i consigli regionali ed eleggere i nuovi 'governatori'; ma alle urne andranno anche i cittadini di 4 province (Imperia, Viterbo, L'Aquila, Caserta) e di 462 comuni, 9 dei quali capoluogo (Venezia, Lecco, Mantova, Lodi, Macerata, Chieti, Andria, Matera e Vibo Valentia). In tutto, il corpo elettorale è di 41.229.655 elettori, di cui 19.860.615 maschi e 21.369.040 femmine.

Si è conclusa ieri sera una campagna elettorale rovente, toccata dagli scontri sulle liste escluse per irregolarità; dai conflitti sulla par condicio e sulla presenza in video dei leader politici, inclusa la maratona tv di Michele Santoro giovedì sera; ma anche dalle inchieste (come quella partita da Trani in Puglia sulle presunte pressioni del presidente del Consiglio esercitate per chiudere alcuni programmi Rai). La campagna che ha visto impegnati in primo piano Silvio Berlusconi da un lato (lui stesso ha ammesso che si tratta di un 'test politico') e Pierluigi Bersani dall'altro.

Le regioni - Piemonte, Liguria, Lombardia, Veneto, Emilia-Romagna, Toscana, Marche, Umbria, Lazio, Campania, Puglia, Basilicata e Calabria, le regioni in cui si vota. Le sfide più cocenti: nel Lazio fra Renata Polverini e Emma Bonino, in Puglia fra Nichi Vendola per il Pd e Rocco Polese per il Pdl. Le schede elettorali sono di colore verde per le regionali, giallo per le provinciali e azzurro per le comunali. Si vota dalle 8 alle 22 di domani, domenica, e dalle 7 alle 15 di dopodomani, lunedì 29 marzo. L'eventuale turno di ballottaggio per le elezioni amministrative si terrà, con gli stessi orari, nei giorni di domenica 11 aprile e lunedì 12 aprile.
Le operazioni di scrutinio per le elezioni regionali inizieranno lunedì, subito dopo la chiusura della votazione e l'accertamento del numero dei votanti per tutte le consultazioni che hanno avuto luogo; per le elezioni provinciali e comunali, lo scrutinio avrà, invece, inizio alle 8 di martedì 30 marzo.