25 aprile 2024
Aggiornato 03:30
Elezioni regionali

Berlusconi: Sgarbi ha diritto al rinvio del voto nel Lazio

Il Premier: «Il nostro orientamento è sempre per il rispetto dei diritti». Alemanno: «Sarebbero molto utili»

ROMA - Silvio Berlusconi esprime il suo orientamento favorevole al rinvio delle elezioni regionali nel Lazio, dopo la riammissione della Lista Sgarbi. «Il nostro orientamento è come sempre quello di persone che riconoscono i diritti degli altri», spiega il premier.
«La lista Sgarbi è stata riammessa e ha certamente diritto di poter profittare di altri giorni di campagna elettorale. Ora la Regione Lazio deciderà, ho parlato con il ministro dell'Interno cui la Regione farà riferimento, e anche a lui ho dato mio convincimento: quando uno ha un diritto, è giusto che sia rispettato».

SGARBI - «Ho parlato stamattina con Berlusconi, il quale - ha riferito Sgarbi ai microfoni di Cnrmedia - ha convenuto su due punti: che io ottenga il rinvio delle elezioni è una mia vittoria, perché io non devo vincere le elezioni regionali, ma devo vincere una battaglia di principio, e devo avere in nome della legalità, tanta conclamata dai Travaglio, dai Di Pietro, dalla sinistra, gli stessi tempi e le stesse opportunità degli altri, ed essendo molto più bravo di loro, in tre settimane riuscirò a farmi conoscere, certo che non potrei farlo in sette giorni».
«Il mio risultato - conclude Sgarbi - non può che essere favorito da una proroga e deve essere accettata perché non si capisce perché gli altri abbiano avuto quattro settimane ed io una sola».

ALEMANNO - È d'accordo con il rinvio il sindaco di Roma Gianni Alemanno: «Penso che 15 giorni di ulteriore campagna elettorale, magari parlando dei problemi dei cittadini e non delle liste e di polemiche varie, sarebbero molto utili». Se la Regione accetterà la richiesta di rinvio della lista Sgarbi, spiega, «credo che sarà una cosa positiva per la città, perché ci permetterà di avere 15 giorni più sereni per parlare dei problemi veri».