1 maggio 2024
Aggiornato 23:30
Inchiesta riciclaggio

Andrini (Ama): mi autosospendo per correttezza

«Sarebbe uno dei fautori della candidatura alle politiche del 2008 del senatore del Pdl Nicola Di Girolamo»

ROMA - Stefano Andrini, attuale amministratore delegato di Ama Servizi, l'azienda che a Roma si occupa della nettezza urbana, il cui nome è nelle carte del gip che si occupa dell'inchiesta sul riciclaggio e che, secondo l'ordinanza, sarebbe uno dei fautori della candidatura alle politiche del 2008 del senatore del Pdl Nicola Di Girolamo, ha deciso di autosospendersi.

«Ho deciso di autosospendermi dal ruolo di amministratore delegato di Ama-Servizi Ambientali - spiega in una nota - per senso di responsabilità istituzionale nei confronti dell'azienda e del Comune di Roma, e per evitare che la mia vicenda venga strumentalizzata per motivi politici».

«Intendo ribadire, tuttavia, la mia totale estraneità alla vicenda Di Girolamo - conclude Andrini - tanto che, a quanto ho appreso, non risulto neppure iscritto nel registro degli indagati».