29 marzo 2024
Aggiornato 00:30
Politica & Giustizia

Bersani: ridurre le intercettazioni compromette lotta a criminalità

«La Maggioranza non vada dritto e di corsa perchè non ce la farà»

ROMA - Ridurre l'uso delle intercettazioni significa compromettere le indagini sulla criminalità organizzata. Pier Luigi Bersani lancia un allarme sulla possibile accelerazione annunciata dal premier Silvio Berlusconi al ddl sulle intercettazioni.

A Montecitorio per il voto sul dl protezione civile il segretario del Pd ha spiegato: «Sulle intercettazioni si deve intervenire con misure che non pregiudichino l'attività giudiziaria sennò tutte le chiacchiere sulla lotta alla criminalità restano lettera morta. Ridurre questo istituto è una pietra tombale sull'attività della magistratura. Pretendere di isolare certi reati come mafia, camorra, ecc, senza considerare che ci si arriva partendo da indagini su altri reati significa castrare l'attività della magistratura».

Bersani avverte perciò la maggioranza: «Non pensino di andare dritto su questo e di andare di fretta come pensavano i fare anche sul decreto protezione civile perchè non ce la faranno».