Elezioni regionali
Berlusconi: nelle liste per le regionali nè veline nè parenti
«Ma c'è nazismo deprecabile verso certe donne»
ROMA - Il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, assicura che alle prossime Regionali non ci saranno in lista «nè veline nè parenti» nelle liste del Pdl, ma allo stesso tempo definisce «nazismo deprecabile» l'atteggiamento di chi critica le donne che hanno fatto spettacolo e poi entrano in politica.
Parlando alla presentazione del libro di Vespa, il premier ha detto che sono state scritte «falsità» sui nomi dei candidati. Poi ha aggiunto: «Ritengo sia nazismo deprecabile andare addosso a certe candidate che poi sono inventate. E' disprezzo per l'altra metà del cielo che è l'esatto contrario di quello che penso».
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