19 aprile 2024
Aggiornato 07:30
Regionali. Umbria

La Lorenzetti è la candidata più autorevole

Lo ha detto il coordinatore della segreteria nazionale del Pd Maurizio Migliavacca

PERUGIA - «Come è del tutto evidente anche alla luce del giudizio espresso sui governatori in carica, la presidente Lorenzetti rappresenta e interpreta il meglio dell'esperienza del centrosinistra in Umbria. Quindi è sicuramente la candidatura più autorevole». Lo ha detto il coordinatore della segreteria nazionale del Pd Maurizio Migliavacca che con i vertici del partito democratico sta cercando di risolvere la delicata questione delle candidature alle prossime elezioni regionali.

«E' necessario che rispettando le regole, negli organi dirigenti ci sia una discussione vera - ha aggiunto - con motivazioni comprensibili alla società umbra in cui emergano indicazioni di prospettive chiare e credibili». La mobilitazione «pro-Lorenzetti-Presidente» è iniziativa in Umbria dove una venticinquina di sindaci si sono già schierati, così varie associazioni, numerosi cittadini anche di partiti diversi dal Pd, coalizzati sul nome della presidente uscente.

Dopo mesi dibattito interno al Pd umbro, una svolta sembra ormai imminente; per stasera è infatti convocata a Roma, una riunione con Pierluigi Bersani ed i big del partito: all'ordine del giorno la «situazione politica» e le «elezioni regionali». Il rebus sulle candidature dovrebbe essere al capolinea: oltre l'Umbria, ci sarebbero infatti altre regioni su cui decidere: dalla Calabria, Puglia alla Campania. Le parole di Migliavacca nei confronti della Lorenzetti considerata la «miglior soluzione per vincere ancora come centrosinistra», darebbero il viatico al terzo mandato per la presidente uscente, anche in considerazione che il segretario regionale PD Lamberto Bottini, ha più volte ribadito di non essere lui la «via di uscita come candidato, ma uomo impegnato per trovarla». Tra gli altri nomi avanzati (così per la autocandidatura di Mauro Agostini), più forte sarebbe la quarantenne Catiuscia Marini, ex sindaco di Todi ed ex parlamentare europeo, nome proposto per dare spazio ai giovani del PD umbro. Altro nome quello di Renato Locchi, già sindaco di Perugia, che però non è certo un quarantenne, al pari di Guglielmo Epifani altro candidato illustre di cui negli ambienti del PD, si parla con insistenza.