13 dicembre 2024
Aggiornato 01:00
Cronaca. Trentino Alto Adige

Valanghe, salgono a sei le vittime sulle Dolomiti

Ritrovati i corpi dei due turisti dispersi. Le operazioni di ricerca sono state compiute da circa quaranta uomini del Soccorso Alpino

BELLUNO - Sale a sei il bilancio delle vittime delle valanghe sulle Dolomiti. Sono stati ritrovati i corpi dei due turisti dispersi ieri.
Questa mattina alle 9.10 si sono concluse le operazioni di recupero delle salme di Diego Peratoner, Ervin Riz, Alessandro Dantone e Luca Prinot, i quattro tecnici del Soccorso alpino trentino della stazione dell'Alta Valle di Fassa che ieri sono rimaste vittime di una grossa valanga che si è staccata dall'alto in Val Lasties mentre erano impegnati nella ricerca dei due dispersi.

Le operazioni di ricerca sono state compiute da circa quaranta uomini del Soccorso Alpino, dalle unità cinofile del Soccorso alpino e della Scuola Alpina della polizia di Stato di Moena. Hanno partecipato anche i carabinieri e i vigili del fuoco di Canazei.

L'incidente si è verificato in Val Lasties, una valle che divide il gruppo del Pordoi dal Gruppo del Sella. La squadra di soccorritori, composta da sette tecnici, era partita ieri intorno alle 18 per andare alla ricerca di due turisti stranieri dispersi sotto una valanga in Val Lasties. I tecnici del Soccorso alpino trentino dopo avere raggiunto il Rifugio Forcella erano scesi con gli sci verso la Val Lasties in direzione di una valanga. Improvvisamente si è staccato dall'alto un grandissimo costone di neve che ha trascinato tutti i soccorritori verso valle. Quattro di loro sono stati trascinati verso valle per circa 400 metri, percorrendo circa 200 metri di dislivello, due sono rimasti feriti, mentre il settimo è rimasto solo lambito, riuscendo a dare l'allarme.

Ieri una slavina ha travolto in Alto Adige, vicino Solda, tre ragazzini tedeschi: un 14enne è morto sotto la neve, salvo il fratello, in ospedale l'amico.