Berlusconi: «Vertice rinviato no per problemi politici»

L'AQUILA - Nessun problema politico dietro al rinvio del vertice tra Silvio Berlusconi, Gianfranco Fini e Umberto Bossi che avrebbe dovuto affrontare la questione delle candidature per le prossime regionali.

È lo stesso Berlusconi a dire ai giornalisti, all'inaugurazione del villaggio di Fossa per gli sfollati del terremoto in Abruzzo, che il rinvio è dovuto a una questione di tempi: «Sono qui a Fossa, avrei fatto tardi. Ci siamo trovati facilmente d'accordo nel rinviare l'incontro di una settimana anche perché c'è tutto il tempo possibile, non c'è una preoccupazione di tempi».

Ai cronisti che insistevano e chiedevano se dunque il problema non fosse legato a dissidi interni alla maggioranza, come riportato dalla stampa, il premier risponde: «No, assolutamente no. Sui giornali purtroppo leggo un'Italia diversa dalla realtà. C'è l'Italia della realtà e l'Italia dei giornali».