Potenza. «O fai sesso o ti licenzio»: arrestato 65enne

POTENZA - Da circa un anno, un 65enne di Barile, in provincia di Potenza, abusando della sua qualità di datore di lavoro, ha ripetutamente violentato una donna macedone, sua dipendente, e, in alcuni casi, sua figlia minorenne. I carabinieri della compagnia di Melfi lo hanno arrestato per violenza sessuale continuata, atti sessuali con minore ed estorsione continuata.

L'uomo, sotto la minaccia del licenziamento, ha costretto ripetutamente la propria dipendente ad avere rapporti sessuali. Non solo: aveva imposto alla donna e a un altro suo connazionale, anch'egli macedone e dipendente della stessa ditta, di accettare come stipendio mensile poche decine di euro, a fronte dell'importo indicato in busta paga, minacciando l'immediato licenziamento nel caso in cui non fossero sottostati alle sue condizioni. L'uomo è stato portato in carcere a Melfi.